Couple Dancing In front Of A Heart

sabato 19 ottobre 2013

COME SCRIVERE LE PARTECIPAZIONI PER IL MATRIMONIO E GLI INVITI

Ciao a tutti!!
Eccoci con un nuovo articolo, questa volta molto utile sulla compilazione delle partecipazioni del matrimonio.

La classica domanda che si pongono gli sposi è quanto tempo prima va inviata la partecipazione di nozze? 
Beh almeno 3 mesi prima, se il matrimonio avviene prima dell’estate, altrimenti se sarà a Settembre è meglio anche 4/5 mesi prima, perché ci troviamo di mezzo il mese di agosto e magari il servizio poste è meno celere.
Il vero biglietto da visita di un matrimonio è la partecipazione di nozze. Molti sposi sottovalutano questo aspetto. Dobbiamo scegliere una tipologia di carta con una certa grammatura, con abbinata la busta, nei colori e nello stile del matrimonio dove possibile.

C’è da dire che con il tempo sono cambiate certe “regole”, diciamo che si è diventati meno rigidi e spesso troviamo inviti simpatici con annunci meno formali fatti direttamente dagli sposi, l’importante è non cadere nel ridicolo e non esagerare.
L’obiettivo principale delle partecipazioni è molto chiaro: comunicare la data, il luogo e l’ora del matrimonio. I testi che gli invitati leggeranno determinano la vostra personalità e il grado di formalità del matrimonio: per questo è importante che vi prestiate particolare attenzione. Almeno sulla carta, la tradizione vuole che siano i genitori ad annunciare il futuro matrimonio dei figli, tuttavia sono sempre più numerose le coppie che preferiscono annunciarsi "da sole".D’obbligo la gentile richiesta di conferma: perfetta la discreta sigla R. S. V. P. (dal francese, répondez s’il vous plaît).

E’ importante che i nomi sulle buste non siano battuti a macchina o stampati. Vanno sempre trascritti a mano, in bella calligrafia. Assolutamente da evitare tutti i titoli (Dott., Ing., Prof. ecc…) davanti al nome degli invitati, a meno che non si tratti di appartenenti all’Arma o al Clero. Tutti i nomi degli invitati devono essere preceduti dalla formula Gent.mo, Gent.ma o Gent.mi.
Nel caso di una famiglia, si indichi semplicemente: “Famiglia Rossi”. Se i figli non vivono più con i genitori, si preveda una partecipazione apposita. Nel caso di una coppia sposata senza figli, si scriva: “Mario Rossi e Signora” oppure, meglio, “Mario e Maria Rossi”.
Il galateo obbliga in data successiva al matrimonio, l’invio dei biglietti di ringraziamento ai parenti e agli amici che abbiano fatto un regalo agli sposi. Questa pratica, è purtroppo, caduta in disuso. Il biglietto va scritto a mano e personalizzato.





ESEMPIO DI ANNUNCIO DA PARTE DEI GENITORI

SINISTRA: la SPOSA                                                                         DESTRA:  lo SPOSO
Carlo Bianchi e Germana Bianchi Santin
(va bene anche il cognome unico)
sono lieti
di annunciare il matrimonio*
della figlia Marina con Gianluca Zucchetti
Paolo Zucchetti e  Franca Zucchetti Dipresa
(va bene anche il cognome unico)
sono lieti
di annunciare il matrimonio*
del figlio Gianluca con Marina Bianchi
Trieste 30 maggio 2012 – Ore 16,00
Chiesa di San Pietro  Piazza dei Rosmini, 57
Vicenza Piazza Carli,10
Trieste  Via degli Olmi 11              Padova Via Cimarosa 15/B
Telefono fam. Bianchi 040.XXXXXX            Telefono fam. Zucchetti 040.XXXX

ESEMPIO DI ANNUNCIO DA PARTE DEI FUTURI SPOSI
Gianluca Bianchi                                                Marina Zucchetti
annunciano il loro matrimonio
che si celebrerà a Padova
domenica 24 maggio 1992 alle ore 16,00
Chiesa di San Pietro  Piazza del popolo, 57
Vicenza Piazza Carli,10
Vicenza Via degli Olmi 11            Padova Via Cimarosa 15/B


Puoi aggiungere nel tuo annuncio altri dettagli relativi all’evento: 
-  luogo dove avete scelto di aprire la vostra lizza nozze;
 - nome e numero di telefono di un amico o parente di riferimento;
- la preferenza verso un certo tipo di  abbigliamento qualora  il tono della cerimonia dovesse essere  particolare

GLI INVITI AL RICEVIMENTO
L’invito al ricevimento che si terrà dopo la cerimonia va incluso nella busta di coloro che intendiamo invitare ai festeggiamenti. L’invito è composto da un cartoncino, dello stesso tipo di carta della partecipazione, stampato con gli stessi caratteri ma di formato più piccolo,è formato da una breve frase a vostra preferenza

L’invito segnala l’ora e il luogo del ricevimento, nel caso in cui il luogo del ricevimento sia poco conosciuto o difficilmente raggiungibile, si consiglia di allegare una mappa, che sarà di norma stampata su un cartoncino o su un foglio della stessa grandezza dell’invito, con gli stessi colori e lo stesso carattere di stampa, ma su un supporto cartaceo diverso per distinguerla dall’invito vero e proprio. E’ consigliabile un disegno esplicativo con annesso testo.
Inoltre possiamo aggiungere:
1)Ora dell’inizio del ricevimento
2)Se prima del pranzo o della cena ci sarà un cocktail
3)Tipo di matrimonio se volete che gli invitati sappiano come vestirsi: informale, di etichetta, ecc ecc

ESEMPIO DI STESURA INVITI
Stefania e Andrea Boni
dopo la cerimonia riceveranno parenti e amici presso
“Villa Gaia” – Via Naviglio – Robecco

Andrea e Stefania
saranno lieti di intrattenere parenti ed amici
a Villa Antigone – Viale Ravenna – Mantova
R.S.V.P

Spero che questo articolo vi sia stato utile, se avete domande, curiosità o volete un consiglio scrivetemi!!!
E ora spazio alla fantasia ma non dimentichiamoci un po’ di galateo futuri sposi…
A presto

Stefania

sabato 5 ottobre 2013

IL BOUQUET DA SPOSA E LE BOTTONIERE

Eccoci con un nuovo appuntamento riguardo i fiori, oggi parliamo di bouquet e bottoniere. Il bouquet è l’accessorio immancabile nel giorno del vostro matrimonio, ne troviamo di svariate forme ,colori, stili , l’importante è che sappia parlare di voi! E poi abbiamo le bottoniere che sono tutti i fiori che troviamo all'occhiello delle giacche degli uomini “importanti” di famiglia e protagonisti nella giornata delle nozze, che devono essere abbinati al bouquet o agli allestimenti del matrimonio.

Vediamo un po quali saranno le tendenze per il nuovo anno e alcune dritte per avere un bouquet  impeccabile il giorno del matrimonio.

Ci sono svariate forme di bouquet  che vanno dai classici rotondi, aperti ricadenti e con diverse dimensioni a seconda della scelta della sposa ma ci sono alcune semplici regole che vanno rispettate:

  • ·         il bouquet, deve resistere per tutta la giornata, per questo vengono usate delle boccette con dell’acqua per tenere il fiore sempre fresco che ovviamente vengono nascoste con nastri di seta e decorazioni;
  • ·         non deve sporcare l’abito, quindi attenzione sulla scelta del fiore  e inoltre deve adattarsi allo stile della sposa e non essere troppo pesante e ingombrante;
  • ·         proprio perché deve essere “unico” si tende molte volte ad usare dei fiori diversi dalle decorazioni usate per il resto dell’allestimento.

Dette queste dritte passiamo alle forme che troviamo più in uso che sono, il classico bouquet formale/romantico, a forma sferica con una disposizione dei fiori simmetrica, può essere impreziosito con tulle, nastri di seta ,pietre o perle incastonate tra i fiori.


Poi abbiamo quello cascante, è un bouquet particolare, non adatto a tutte le spose, preferibile per le donne alte e con dei vestiti a strascico, formato da fiori di media dimensioni. anch'esso può essere arricchito con decorazioni particolari, l’importante è non cadere nell'eccessività.


Molto di moda negli ultimi tempi è il bouquet accessorio, che può avere diverse forme, dalla classica sfera con un laccetto in seta da tenere al polso, a forma di borsetta, ventaglio o un vero e proprio bracciale ( che io consiglierei come secondo bouquet da tenere durante il ricevimento in modo da avere le mani libere per conversare e abbracciare amici e parenti!). questo tipo di bouquet è consigliato alle spose moderne che amano osare e divertirsi!




Poi troviamo il bouquet A fascio, da portare appoggiato ad un braccio e formato da fiori piuttosto lunghi, molto elegante e formale, ma magari un po’ meno pratico.



Questi sono solo alcuni delle idee più in voga negli ultimi tempi, e per chi vuole osare di più esistono delle vere e proprie opere d’arte fatti con fiori di feltro, tessuti,con dei pendenti, fatti con i lego e per le più golose fatti di caramelle!!!



Dedichiamo una piccola parte anche ai futuri mariti con le bottoniere che saranno i fiori che accompagneranno lo sposo, i testimoni e i papà. Sono delle vere mini-creazioni floreali che daranno un tocco chic e glamour a gli abiti degli uomini, l’ideale sarebbe che la bottoniere fosse in armonia con il bouquet della sposa.




Ultimo consiglio con cui vi lascio è quello di creare un “piccolo bouquet da lancio”, che non deve mancare come rito nei festeggiamenti! In modo che il vostro magnifico bouquet rimarrà per sempre con voi!!!
Alla prossima
Stefania